giovedì 5 marzo 2015

Guardatela in maniera un pó diversa.

Ciao.

E' da molto che non scrivo, un pó per mancanza di voglia e soprattutto perché i ritmi non sono più quelli di una volta e preferisco dedicare il pochissimo e raro tempo libero ad altro.
Sono ormai 4 anni che vivo e lavoro in Francia e purtroppo per la nostra povera Italia la mia constatazione é sempre la stessa: la Francia é più avanti rispetto a noi.
Non so se rimarro per sempre qui, ma per tutti i medicofili o giá medici sappiate che é senz'altro vero che qui in Francia si sta meglio professionalmente rispetto all'Italia, ma il lavoro é veramente massacrante.
Ovunque la vita del medico é sacrificata e dura, ma qui ci sono dei turni enormi e duri! Patologia c'é n'é tantissima. Medici pochi.
La retribuzione all'inizio pensavo fosse giusta ma col tempo rispetto al carico di lavoro e responsabilità ho realizzato che non é per niente adeguata (tranquilli sempre meglio che in Italia).
Effettivamente ho dei ripensamenti... Amo il mio lavoro e lo faccio con passione, ma credo che ci sia qualcosa di patologico quando a causa del lavoro si passa più tempo in ospedale che altrove.
I medici qui praticamente non hanno vita, si vive in ospedale praticamente!!!
Ecco volevo condividere con voi questo.
So che non posso sottrarmi a tutto ciò perché quando ho delle vacanze prolungate il lavoro, l'azione (faccio molta urgenza) mi cominciano a mancare, ma non credo sia giusto che dei giovani (io ho 33 anni) passino 12/13 ore in ospedale...
Vi dico questo perché in questi anni molti studenti o specializzandi mi hanno scritto col sogno della Francia e forse ne sono complice io con questo blog un po'...
Sappiate che é dura, i ritmi qui non sono come da noi... questi sono malati di lavoro e all'interno dell'ospedale si formano famiglie intere, senza parlare dei problemi coniugali che si hanno.

Questo mio post dopo lungo tempo era unicamente per darvi un altro spaccato dell'attività negli ospedali pubblici francesi.

Un abbraccio e a chissà quando.