lunedì 6 febbraio 2012

Medicina e formazione in Francia

Da quando sono qui in Francia, da colleghi ed amici mi viene spesso chiesto di parlare del sistema sanitario francese e della formazione. Quindi mi riferisco ad un argomento un pò di nicchia, orientato verso quelli che sono gli specializzandi medici italiani.
Io ho finito la mia specializzazione a luglio del 2011 a Roma e devo dire la verità che, sentendo parlare altri colleghi d'altre parti d'Italia, Roma La Sapienza per quanto riguarda la Radiologia torace-addome-pelvi non è per niente male. Questo però per ciò che concerne la sfera italiana ed in particolare la radiologia.
Se La Sapienza però e scommetto anche altre università dovesse mettersi in gioco con le università francesi, perderebbe di brutto, in quanto ad organizzazione, formazione e assistenza, ma questo purtroppo per via dell'organizzazione del sistema sanitario italiano e soprattutto per via del "baronaggio" universitario.
Ormai da un anno mi trovo a lavorare in Francia, in quelli che sono i loro policlinici universitari (CHU centre hospitalier universitaire) ed ho avuto la fortuna in particolare di fare uno stage negli ultimi mesi della mia specializzazione in radiologia, all'ospedale Gui de Chauliac di Montpellier. 
Dico la fortuna perchè per una serie di combinazioni della mia vita mi sono ritrovato in uno dei più importanti centri di medicina di Francia, quando invece stavo cercando di fare di tutto per finire in Inghilterra (volevo imparare per benino l'inglese, invece sono rimasto al livello di: "the pen is on the table". :)). 
Ma quindi come funziona la formazione di un futuro professionista della sanità in Francia? Prima di spiegare come funziona la specializzazione è bene che faccia prima un accenno a come funziona il corso di laurea.
Dunque l'università di medicina in Francia è aperta a tutti. Avete capito bene, non c'è un test di ingresso! A tutti è data la possibilità di iscriversi, ma allo scadere del primo anno però viene svolto un test abbastanza duro e approfondito su tutto quello che si è studiato il primo anno di facoltà. 
Non vi è un numero programmato di posti disponibili per il superamento del test, chi supera una certa soglia di punteggio è ammesso a continuare il percorso di studi cioè i restanti 5 anni, chi invece non lo supera può riprovare il test per altre due volte, ritirarsi o indirizzarsi automaticamente a quelle che noi definiamo "professioni sanitarie" (infermiere professionale, tecnico di radiologia, laboratorio etc.).
Seguiamo quindi il percorso dei più meritevoli che hanno superato il primo "esamone" tra primo e secondo anno (dico il primo poi scoprirete il perchè). 
I colleghi francesi fino alla fine del terzo anno di medicina non seguono molto in reparto, tranne che per qualche attività professionalizzante mattiniera, e vanno di conseguenza a lezione. I futuri medici francesi studiano molto su dispense e appunti presi a lezione, piuttosto che su dei libri enormi. 
La cosa che infatti mi ha lasciato molto allibito è che molte patologie rare o cose mai viste ne sentono lontanamente parlare (a differenza nostra che invece studiamo ancora la "febbre spagnola" del 1920), hanno infatti la fortuna di fare la medicina da un punto di vista molto pragmatico ed essenziale sotto la guida di professori che rinnovano di anno in anno le dispense e le accostano ai libri che loro devono acquistare.
La cosa che stimo e mi innervosisce al contempo della Francia è che è raro trovare un libro tradotto dalla lingua inglese o da autori stranieri, hanno una letteratura tutta loro ed fior fiore d'autori in lingua originale.
Dunque dopo il terzo anno invece le cose cambiano, i ragazzi infatti cominciano gradualmente a frequentare degli stage pesanti ed obbligatori nei reparti. 
Cosa si intende? Gli externes (sono così definiti gli studenti di medicina) diventano parte integrante del reparto e mattina e pomeriggio, tranne negli orari di lezione, lavorano come fa un "medico interno" da noi in Italia: gestiscono gli appuntamenti, le visite, le prenotazioni, mettono i punti, entrano in sala operatoria a tenere le valve, insomma fanno quei lavoretti di bassa manovalanza che la maggior parte dei colleghi italiani fa per tutta la specializzazione. Inoltre i piccoli studenti francesi sono anche retribuiti per questo. Prendono infatti il IV anno circa 100 euro, V 150 euro e VI 200 euro al mese, più le guardie pagate a 20 euro e circa 50 nei we.
Come vedete già da tutto ciò potete intuire il livello di rispetto che c'è nei confronti di un formando operatore della sanità. Dico questo perchè anche se percepiscono poco per il lavoraccio che fanno, e che a noi strutturati toglie una marea di grane, vengono istruiti da subito al lavoro corrisposto economicamente e non allo sfruttamento.
Alla fine dei sei anni cosa avviene? Lo studente di medicina francese non ha da preparare una tesi per il suo discorso di laurea, bensì si deve preparare a quello che è l'esame più difficile dopo il primo "esamone", cioè il secondo o definito Epreuves Classantes Nationales (ECN).
Questo è un esame per il quale gli studenti di medicina cominciano a studiare già 3 anni prima; è infatti un esame veramente molto duro eseguito su scala nazionale. Si confrontano quindi tutti i futuri specializzandi di medicina di Francia.
In genere vengono proposti 9 casi clinici, corredati di tutti gli esami di questi pazienti (dalle analisi alle radiografie ed elettrocardiogrammi) ed ad ognuno vi è un certo numero di domande a risposta multipla per un totale di circa 60. L'esame si tiene in genere a maggio del VI anno, quindi poco prima della fine dell'ultimo anno di corso.
La cosa bella è che fatto questo esame o concluso il VI e ultimo anno, lo studente di medicina francese non diventa dottore. Diventano medici, ma non dottori!!! :)) è al contrario che da noi! In Italia diventiamo prima dottori e poi con l'abilitazione medici.
L'abilitazione, altra cosa, qui non esiste o meglio è integrata al corso di laurea e alla specializzazione.
Andiamo per ordine, ma a questo punto però mi fermo un attimo per farvi incamerare meglio le notizie da me estrapolate durante questi mesi. Parlerò del resto la prossima volta. Un abbraccio.

Francesco.


18 commenti:

  1. Ciao!grazie per questo iniziale reportage della tua vita da specializzando in Francia..Da interessata all'argomento, ti faccio davvero i migliori auguri e complimenti per il coraggio..Condivido la tua scelta, idealmente per ora!
    Ciao!

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    1. Ciao! ti ringrazio lo faccio più che altro per piacere e passatempo, di condividere questa scelta un pò faticosa e soddisfacente per il momento.
      Cmq ho terminato la specializzazione l'anno scorso! Qui mi hanno assunto come ospedaliero in un policlinico universitario. Era quello che volevo... almeno per ora! a presto

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    2. ciaoooo wow tutto quello che hai scritto mi ha lasciato senza parole. vorrei poterti scrivere in privato se possibile. ma essendo nuova,non so come fare.
      mi vorrei iscrivere a medicina appunto in francia .. e quindi vorrei chiederti qualche "help" in più.
      ti lascio la mia mail perchè non riesco a trovare la tua afspagnolo@yahoo.it
      sperando che tu mi scriva :-P
      e complimenti e auguriiiii!!!!!

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  2. Ciao francesco complimenti per il blog..sono stato in francia 6 mesi in erasmus e a volte sembra di rivivere quei momenti nelle tue descrizioni.. compreso il professore con la pancia e con gli occhialini che sapeva tutto di tutto..posso chiederti se tu sai come funziona l'assunzione dei medici di medicina generale? e se invece volessi prendermi lì una specializzazione secondo te sarebbe molto più colpicato che trovare lavoro come MG? grazie e buona giornata

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    1. Ciao! ti ringrazio per i complimenti, sono felice di rievocarti qualcosa nel leggere.
      Non sono bene informato su come funzioni l'assunzione dei medici di medicina generale non francesi e comunitari. Di sicuro qui chi fa il "generalist" deve concorrere anche lui al II esamone. Credo vista la carenza medica che visto che assumono specialisti nel pubblico faranno la stessa cosa con i generalisti.
      Per quanto riguarda la specializzazione qui sarebbe una figata se riuscissi a farla dall'inizio ma ahimè, a meno che tu non sia particolarmente dotato, affrontare l'ECN senza aver fatto l'università qui è davvero dura!
      Lavoro come medico in Francia ne trovi sicuro, soprattutto nei posti dove in inverno si scende a più di -10! E con possibilità di negoziazione dello stipendio entro certi limiti! ;)

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  3. Ciao Francesco (o Demofilo) sono particolarmente interessato alla questione e vorrei chiederti alcune ulteriori informazioni. Posso gentilmente avere la tua e mail?
    Grazie

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  4. Ciao, io vorrei invece chiederti consigli su cosa fare per proseguire la miam specializzazione in francia o comunque su come poter sfruttare il fatto di aver fatto già due anni di specializzazione in italia in nefrologia lì in francia.

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  5. Ciao Francesco, ti chiami come me, solo che a differenza tua io non sono un medico ma un tecnico di radiologia, infatti mi trovo nel tuo blog per caso stavo cercando personale come il mio che lavorasse in francia ma senza nessun riscontro, quindi magari provo a chiedere a te, a farti qualche domanda.
    Io ho 23 anni ad ottobre mi laureo e vorrei provare a lavorare nel mio campo in europa, una delle mie mete è la Francia, quindi volevo chiederti se sapevi come erano le prospettive di lavoro nel paese delle baguette per un tecnico di radiologia e se in caso potevi darmi qualche consiglio...sono alle prime armi e so che tu non centri niente nel mio campo, ma come si dice tentar non nuoce..
    Spero che mi risponderai, e che riusciremo a scambiarci qualche mail..per il resto in bocca al lupo per tutto!!

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  6. Ciao Francesco,volevo chiederti 2 cose:
    1)sapresti dirmi qual è il termine ultimo per iscriversi alla facoltà di medicina in francia?(sapresti indicarmi un sito in cui lo spiega chiaramente,anche in francese,nessun problema)
    2)quanto costa la vita di uno studente universitario in francia,in media? non sono interessato alla vita mondana parigina,sogno solo di entrare in medicina senza vedere le mie potenzialità precluse da un banale e quanto mai corrotto test d'ingresso,per altro basato su conoscenze che teoricamente dovrei apprendere all'università e non sapere già a priori prima di entrarvici...
    Lamentele a parte,ti ringrazio in anticipo!

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  7. Ciao caro Filippo, purtroppo non sono a conoscenza di questa info sui termini di iscrizione alla facoltà di medicina, benchè credo sia o poco prima o subito dopo l'estate.
    La vita dipende da quale città della Francia scegli. E' davvero soggettiva, ma le più costose sono Parigi, Montpellier, Tolosa.
    Ti faccio un grande in bocca al lupo!!!

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  8. Ciao Francesco,sei stato gentilissimo.Volevo ringraziarti per avermi risposto tempestivamente!

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  9. Ciao Francesco, ho 19 anni e vorrei iscrivermi ad una facoltà di Medicina in Francia. Dovrò spendere questo anno in Francia per imparare Francese ad un livello consono da sostenere un'Università di Medicina là. Quello che volevo chiederti è: questo anno "sabbatico" può impedirmi o comunque sia inofficiarmi l'accesso a Medicina?
    Grazie mille anticipatamente,
    Andrea

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  10. ciao, credo che tu sbagli quando scrivi "Non vi è un numero programmato di posti disponibili per il superamento del test, chi supera una certa soglia di punteggio è ammesso a continuare il percorso di studi cioè i restanti 5 anni". infatti per questo esamone alla fine del 1o anno, esiste il cosidetto "numerus clausus". guarda questo link : http://www.remede.org/paes/numerus-clausus.html . ciao ! A-L

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  11. Salve, sono un ragazzo che ha appena finito il Liceo Scientifico e sta studiando duramente per entrare a Medicina in Italia. Se per caso non entrassi però, mi piacerebbe andare a studiare medicina in Francia con la mia ragazza. Mi può consigliare le migliori università per farlo? Come posso fare per iscrivermi? La ringrazio in anticipo
    Cordiali saluti, e buona giornata
    Paolo

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  12. salve vorrei avere maggior informazioni. qst è la mia mail roby92mele@gmail.com sare grata se qualcuno volesse darmele!!!

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  14. Ciao Francesco una domanda... io sono un laureato e abilitato in medicina qui in Italia. E' vero che non posso piu provare l'ECN? Ed è vero inoltre che l'ECN può essere provato solo 2 volte?

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